Noi del Centro Nails Salotto Estetico a Palermo abbiamo un’importantissima missione: prenderci cura di voi, della vostra bellezza e del vostro benessere. È per questo che abbiamo deciso di darvi anche qualche consiglio di skincare e oggi, in particolare, vogliamo parlarvi dell’acido glicolico.
Ne avete sicuramente già sentito parlare: è un ingrediente molto noto e diffuso in moltissimi prodotti di bellezza. Ma cosa lo rende così speciale? Semplice: questo acido oltre ad essere un alleato imbattibile per una pelle più giovane e luminosa, è anche un pilastro fondamentale nella lotta contro le imperfezioni.
Indice:
- Cos’è l’acido glicolico?
- A cosa serve l’acido glicolico per la pelle?
- Come inserire l’acido glicolico nella skincare routine?
- Con quali altri ingredienti attivi si può abbinare l’acido glicolico?
- Quante volte posso usare l’acido glicolico?
- Quando non usare l’acido glicolico?
Cos’è l’acido glicolico?
Posto che per saperne di più è sempre importantissimo rivolgersi a un bravo dermatologo, vi diamo subito una panoramica per cercare di farvi capire meglio l’importanza di questo ingrediente. Scendendo nel tecnico, l’acido glicolico appartiene alla famiglia degli alfa-idrossiacidi (AHA), una classe di composti noti per le loro proprietà esfolianti.
Estratto dalla canna da zucchero, ha una struttura molecolare particolarmente piccola che gli consente di penetrare facilmente negli strati profondi della pelle. Questa caratteristica lo rende uno degli esfolianti chimici più efficaci nel campo della skincare.
Un errore da non fare? Fermarsi alla parola “acido”, che può sembrare aggressiva, mentre in realtà questo ingrediente è un alleato delicato se usato nel modo giusto. Non è un caso che l’acido glicolico sia protagonista in moltissime prodotti per la cura della pelle: dalle creme ai sieri, dai tonici ai peeling chimici. È uno dei pochi elementi capaci di migliorare visibilmente l’aspetto della pelle fin dalle prime applicazioni, donandole un aspetto più fresco e levigato.
A cosa serve l’acido glicolico per la pelle?
Anche in questo caso, per essere dettagliate, dobbiamo scendere in profondità. Vi promettiamo, però, che cercheremo di rendere semplice l’approfondimento. Partiamo dal fatto che l’acido glicolico, a differenza di altri elementi usati per esempio per fare gli scrub ha un potere esfoliante che va ben oltre la semplice rimozione delle cellule morte.
Agisce rompendo i legami che tengono insieme le cellule più superficiali della pelle, promuovendo il rinnovamento cellulare. Questo processo non solo rende la pelle più liscia e luminosa, ma aiuta anche a migliorare diverse problematiche cutanee: macchie scure, cicatrici da acne, rughe e linee sottili possono essere attenuate grazie a un uso costante di questo ingrediente.
Un altro beneficio fondamentale è la stimolazione della produzione di collagene, una proteina essenziale per mantenere la pelle elastica e compatta. Per via dell’invecchiamento cutaneo, con l’età il collagene tende a diminuire, portando alla comparsa di segni del tempo. Questo acido aiuta a rallentare questo processo, migliorando visibilmente la texture della pelle.
Infine, questo acido può contribuire a ridurre i pori dilatati e a uniformare l’incarnato, donando un aspetto più giovane e sano. E non finisce qui: alcuni studi suggeriscono che possa persino migliorare l’idratazione cutanea, perché aiuta la pelle a trattenere meglio l’acqua.
Come inserire l’acido glicolico nella skincare routine?
Se stai pensando di aggiungere l’acido glicolico alla tua routine di bellezza, devi sapere che l’approccio giusto è fondamentale. Chiaramente, noi del Centro Nails siamo qui per darti tutte le spiegazioni del caso, ma in generale iniziare gradualmente è la chiave per ottenere i migliori risultati senza rischiare irritazioni.
I prodotti a bassa concentrazione, come tonici o sieri con una percentuale di acido glicolico tra il 5% e il 7%, sono ideali per i principianti. Man mano che la pelle si abitua, puoi passare a concentrazioni più alte. Riguardo all’applicazione pratica, dopo una pulizia del viso, bisogna applicare il prodotto contenente e attendere qualche minuto prima di stendere la crema idratante.
Con quali altri ingredienti attivi si può abbinare l’acido glicolico?
Per potenziare i benefici dell’acido glicolico, è possibile abbinarlo ad altri ingredienti attivi. Uno degli accoppiamenti più apprezzati è con l’acido ialuronico, che offre un’intensa idratazione, bilanciando l’azione esfoliante del glicolico. Insieme, questi due ingredienti lavorano per mantenere la pelle liscia, luminosa e idratata.
Anche la vitamina C è un’ottima scelta: è un potente antiossidante che illumina la pelle e combatte i radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento precoce. Un altro ottimo alleato, per altro naturalissimo? La bava di lumaca, versatile e perfetta per ogni tipo di pelle.
Quante volte posso usare l’acido glicolico?
Per quanto riguarda la frequenza d’uso, tutto dipende dal tipo di pelle e dalla concentrazione del prodotto. Se hai una pelle normale o grassa, potresti iniziare con due o tre applicazioni settimanali, aumentando gradualmente a una frequenza quotidiana.
Se invece la tua pelle è sensibile, potrebbe essere sufficiente una volta alla settimana per ottenere risultati. In generale è una buona idea parlare con un/una specialista del benessere e della skincare e/o con un dermatologo, come dicevamo all’inizio, per essere certe di non fare errori.
Quando non usare l’acido glicolico?
Ovviamente, non possiamo dirvi che l’acido glicolico è una panacea per ogni male e che può essere usato da tutte indistintamente. Nonostante i suoi molteplici benefici, ci sono alcune situazioni in cui non è raccomandato.
Come dicevamo, se hai la pelle estremamente sensibile o soffri di condizioni come la rosacea, questo ingrediente potrebbe aggravare i sintomi. Anche in caso di ferite aperte, scottature o pelle già irritata, è meglio evitare l’uso di prodotti esfolianti.
Durante la gravidanza e l’allattamento, poi, l’uso di acidi esfolianti dovrebbe essere valutato con il medico, anche se il glicolico è generalmente considerato sicuro a basse concentrazioni. Un’ultima cosa importante da sapere: mai utilizzare questo acido prima di una lunga esposizione al sole o durante una vacanza al mare, perché potrebbe aumentare il rischio di scottature e iperpigmentazione.
Chiaramente, se avete delle curiosità o dubbi o anche solo se desiderate ulteriori consigli, non esitate a chiamarci o a contattarci su whatsapp. Inoltre, vi consigliamo anche di seguirci anche sui social: siamo su Instagram, su Facebook e anche su TikTok. Vi aspettiamo e, come sempre, non vediamo l’ora di prenderci cura di voi!