Siamo certe che ne avete già sentito parlare (anche perché venite spesso a chiederci delucidazioni), dunque eccoci qui: oggi spieghiamo cos’è la manicure russa. Si tratta di una tecnica avanzata di cura delle unghie che sta guadagnando sempre più popolarità.
È caratterizzata da una grandissima attenzione per la finitura e ha, come è chiaro dal nome, radici nell’Europa dell’Est, dove viene praticata da decenni e viene considerata un’arte. Ora, anche nei paesi occidentali, ha iniziato a essere riconosciuta come uno dei metodi più eleganti e completi per la cura delle unghie.
Indice
- Cos’è la manicure russa?
- Quando si fa la manicure russa?
- Come si fa la manicure russa?
- A chi è adatta la manicure russa?
- Quanti tipi di manicure esistono?
- Qual è la manicure più elegante?
Cos’è la manicure russa?
La manicure russa è fondamentalmente l’evoluzione della dry manicure, ovvero della manicure a secco. Spesso si pensa che siano la stessa cosa, ma non è così: vengono infatti usati prodotti un po’ più specifici rispetto alla semplice dry, per idratare meglio la pelle.
Come la dry, però, la tecnica che si differenzia dalle altre per l’assenza dell’uso di acqua durante il processo. Dunque, per esempio, a differenza della manicure tradizionale, che prevede l’ammollo delle mani per ammorbidire le cuticole, nella manicure russa vengono impiegati strumenti specifici.
L’onicotecnica, che deve chiaramente essere qualificatissima, usa frese elettriche e accessori rotanti di precisione per rimuovere le cuticole e levigare la superficie dell’unghia. Questa tecnica non solo consente di ottenere una pulizia estremamente accurata, ma offre anche una maggiore durata della manicure, perché le cuticole vengono completamente trattate, permettendo allo smalto di aderire meglio.
Quando si fa la manicure russa?
Non esiste un momento specifico per fare la manicure russa: è adatta in qualsiasi periodo dell’anno. Ciononostante, è particolarmente indicata quando si desidera ottenere un risultato estetico impeccabile o quando si vogliono preparare le unghie per un’occasione speciale.
È ideale anche per coloro che hanno cuticole spesse o problematiche, in quanto permette di ottenere un risultato più pulito e uniforme. Inoltre, è perfetta per chi cerca una manicure che duri più a lungo, dato che la rimozione completa delle cuticole ritarda la ricrescita visibile.
Come si fa la manicure russa?
Non essendo una manicure che conta sull’acqua per ammorbidire la pelle e le cuticole, una manicure russa richiede un alto livello di competenza da parte della professionista, anche data la complessità della tecnica e l’uso di strumenti specifici.
Si inizia con la disinfezione delle mani e la preparazione delle unghie, seguita dalla rimozione della cuticola utilizzando frese di precisione. Le frese, che operano a velocità variabile, permettono di sollevare e rimuovere le cuticole senza l’utilizzo di tronchesine o spingi-cuticole tradizionali.
Cambiando la punta della fresca, poi, l’onicotecnica lima e modella l’unghia per ottenere la forma desiderata, che può essere ovale, a mandorla o un’altra a seconda delle preferenze. In seguito, la superficie dell’unghia viene levigata con un altro strumento apposito per eliminare ogni imperfezione e rendere il letto ungueale pronto per l’applicazione dello smalto.
Vi precisiamo che la manicure russa è particolarmente adatta per la preparazione delle unghie per smalti semipermanenti o gel, perché la pulizia accurata della base garantisce una maggiore adesione e durata.
A chi è adatta la manicure russa?
Come abbiamo già detto, la manicure russa è ideale per chi desidera un aspetto delle mani estremamente curato e rifinito ed è perfetta per chi ha cuticole particolarmente evidenti o spesse. Non ci sono limiti d’età né altri particolari “vincoli”, perché di fatto il risultato è sempre ottimo e resistente.
Va però detto che chi ha una pelle molto sensibile, molto secca o chi ha un maggior bisogno di idratazione farebbe meglio a parlare prima con le nostre onicotecniche, che potrebbero indicare un trattamento differente o ritenere opportuno fare una maschera alle mani prima di procedere.
Quanti tipi di manicure esistono?
La risposta breve è… tante! Nel mondo della cura delle unghie ci sono differenti tipologie di manicure che si distinguono per le loro caratteristiche specifiche. Si inizia ovviamente dalla manicure classica (o tradizionale) che prevede il taglio e la limatura delle unghie, l’ammollo delle mani in acqua calda, la rimozione delle cuticole con tronchesi e l’applicazione dello smalto.
Poi c’è la manicure giapponese, che punta a rinforzare e lucidare l’unghia naturale, utilizzando una pasta minerale e polveri di perla. Esiste l’american manicure (o manicure americana) che si distingue per la forma più arrotondata delle unghie e l’uso di colori neutri e c’è anche la manicure brasiliana, che prevede un trattamento intensivo di idratazione delle cuticole.
Qual è la manicure più elegante?
Dato che ne esistono così tante, dunque, come si fa a scegliere quella giusta? Parlando con le esperte del Centro Nails Salotto Estetico a Palermo, chiaramente! Le nostre onicotecniche vi diranno una grande verità: non esiste quella “più elegante” o giusta in senso assoluto, perché tutto varia in base alle preferenze personali e al contesto.
Chiaramente, se avete delle curiosità o dubbi o anche solo se desiderate ulteriori consigli, non esitate a chiamarci o a contattarci su whatsapp. Inoltre, vi consigliamo anche di seguirci anche sui social: siamo su Instagram, su Facebook e anche su TikTok. Vi aspettiamo e, come sempre, non vediamo l’ora di prenderci cura di voi!