Ne avete sentito parlare un po’ meno rispetto ad altri tipi di manicure, ma ha solleticato la vostra curiosità: d’altronde, nel panorama sempre più variegato della bellezza delle unghie, lo smalto acrilico ha un posto decisamente non marginale, visti i suoi risultati sorprendentemente duraturi.
Questa tipologia di smalto è senza dubbio una delle più versatili e affidabili per chi desidera risultati di lunga o lunghissima durata: non a caso offre diversi vantaggi, tra cui la resistenza e la possibilità di creare tanto unghie naturali quanto perfettamente modellate. Prima di proseguire, però, vi chiediamo di fermarvi un attimo e seguirci anche sui social: siamo su Instagram, su Facebook e anche su TikTok. Fatto? Cominciamo allora!
Indice
- Cos’è lo smalto acrilico?
- Cosa si può fare con lo smalto acrilico?
- Che differenza c’è tra acrilico e gel?
- Cos’è l’acrygel?
- Quando scegliere lo smalto acrilico?
- Quanto dura l’acrilico unghie?
Cos’è lo smalto acrilico?
Cerchiamo subito di spiegarvi cos’è uno smalto acrilico, parlandovi della sua composizione. La sua formulazione prevede una certa quantità di polvere acrilica mescolata a un liquido monomero. Generalmente si tratta di una polvere fine, composta principalmente da polimetilmetacrilato (PMMA), un materiale termoplastico.
La reazione chimica che si innesca tra la polvere e il liquido dà vita, praticamente, a una sorta di pasta che può essere modellata e applicata sulle unghie per rinforzarle, allungarle o decorarle. Si tratta di una pratica che richiede estrema sapienza da parte dell’onicotecnica, perché la pasta asciuga all’aria, senza usare lampade UV. La resa è sempre impeccabile perché lo smalto aderisce perfettamente a ogni tipo di unghia e si indurisce molto velocemente.
Cosa si può fare con lo smalto acrilico?
Dal punto di vista delle “performance”, lo smalto acrilico è decisamente più versatile di un semipermanente o di un semipermanente rinforzato, mentre ha delle somiglianze con lo smalto gel (che approfondiremo nel prossimo paragrafo). Le possibilità creative sono dunque tantissime, e comprendono:
- Manicure semplice: l’acrilico può essere steso come un semplice smalto, garantendo però una durata di molto superiore;
- Allungare le unghie: con questa pasta speciale è possibile allungare le unghie naturali. Si tratta di una soluzione adatta sia a chi ha unghie corte o deboli sia a chi vuole osare sfoggiando “altezze” più impegnative;
- Aggiungere decorazioni: grazie all’ampia gamma di colori, lo smalto acrilico può essere usato anche per decorazioni sia in rilievo che non. Dalle semplici strisce e punti agli intricati disegni e motivi, tutto è possibile;
- Ricostruzione delle unghie: ultima cosa importantissima che si può fare con lo smalto acrilico è la ricostruzione. Attraverso un processo di modellatura e indurimento è possibile creare unghie che sembrano e si comportano come le unghie naturali.
Chiaramente, a indicare tutti i restanti “pregi” e tutto ciò che si può fare con lo smalto acrilico è l’onicotecnica: le nostre esperte del Centro Nails sapranno darvi una panoramica più completa, basta solo chiedere!
Che differenza c’è tra acrilico e gel?
Come vi accennavamo, le somiglianze tra acrilico e gel sono tante. I punti in comune sono moltissimi: entrambe le opzioni offrono una durata eccezionale e una vasta gamma di colori, finiture e decorazioni.
Però ci sono alcune differenze chiave da considerare: come abbiamo detto, lo smalto acrilico è composto da polvere acrilica e liquido monomero acrilico e punta tutto sulla resistenza e sulla durezza, inoltre non richiede tempi di posa in lampada UV. Il gel tende invece a essere più flessibile e naturale e punta tutto sul passaggio in lampada, altrimenti non riesce a solidificarsi.
Cos’è l’acrygel?
A questo punto è d’obbligo un ulteriore approfondimento. Nel corso del tempo è nato un prodotto ibrido, chiamato acrygel. Si tratta di uno smalto che è riuscito a riunire le caratteristiche principali del gel e dell’acrilico: è flessibile ma non cola, è più denso ma è facile da stendere e si polimerizza in lampada.
Quando scegliere lo smalto acrilico?
Come per tutte le tipologie di smalto, la verità è che la scelta dell’acrilico dipende solo da due fattori: le esigenze e le preferenze individuali, che possono variare in base all’età, alle aspettative e a ciò che si desidera, e il parere dell’onicotecnica, che deve prima valutare lo stato complessivo di salute dell’unghia.
Certo, in linea generale si può dire che lo smalto acrilico è particolarmente adatto per rinforzare e proteggere le unghie fragili o danneggiate, ma non è possibile essere certe che faccia per noi se non abbiamo prima ricevuto una consulenza.
Quanto dura l’acrilico unghie?
In generale, lo smalto acrilico può durare fino a due o tre settimane senza scheggiarsi o sbiadire, rendendolo una scelta ideale per coloro che desiderano unghie perfette a lungo termine. C’è però da sottolineare che molto dipende anche dalla cura delle unghie che si fa a casa e dallo stile di vita.
Se volete informazioni extra non esitate a chiamarci o a contattarci su whatsapp. Noi, come sempre, non vediamo l’ora di prenderci cura di voi!