Eccoci, è arrivato il momento. Noi del Centro Nails Salotto Estetico dobbiamo proprio affrontare questo argomento, perché ancora troppo spesso sentiamo dire che le unghie devono respirare. È ora di sfatare uno dei falsi miti più diffusi nel mondo della bellezza.
Siamo sicure (anche perché lo sentiamo con le nostre orecchie) che molte di voi siano convinte anche che per fare respirare le unghie dovreste togliere lo smalto o il gel? Spoiler: non è così. Questa convinzione è del tutto infondata.
Indice
- Perché si pensa che l’unghia non respiri?
- Come funziona davvero l’unghia?
- Si deve togliere lo smalto per far “respirare” l’unghia?
- Ci sono smalti tossici per le unghie?
- Cosa fa male alle unghie?
- Quali trattamenti fanno bene all’unghia?
Perché si pensa che l’unghia non respiri?
L’idea che le unghie abbiano bisogno di “prendere aria” nasce probabilmente dal fatto che, dopo lunghi periodi di applicazione continua di smalti o di gel, le unghie possono apparire ingiallite, opache o deboli. Posto che in realtà ciò accade per varie ragioni, l’idea più diffusa è che questi problemi siano sinonimo di un “bisogno d’aria”.
Come abbiamo detto, però, non è così. Le unghie sotto il semipermanente o il gel possono indebolirsi o ingiallirsi perché abbiamo una carenza vitaminica, perché non sono stati usati dei prodotti di qualità o perché non è stata usata una buona base (cosa che non accade al Centro Nails), o ancora perché stiamo attraversando un periodo di debolezza generale.
Ma no, non c’entra niente il bisogno di respirare: questa affermazione è una semplificazione che ignora il funzionamento reale dell’unghia.
Come funziona davvero l’unghia?
Ma appunto: come funziona l’unghia? Partiamo dalla sua composizione: l’unghia è composta da cheratina, una proteina fibrosa e dura, che forma la lamina ungueale. Questa struttura è prodotta dalla matrice, un’area sotto la cuticola dove avviene la formazione delle nuove cellule ungueali.
Al contrario della pelle, le unghie non sono dotate di un sistema vascolare e di certo non hanno meccanismi respiratori. Questo significa che non assorbono ossigeno dall’esterno, né tantomeno necessitano di “respirare”.
Tutto ciò di cui le unghie hanno bisogno per crescere e mantenersi sane, come ossigeno e nutrienti, arriva tramite il flusso sanguigno. A differenza della pelle, le unghie non hanno pori, quindi non c’è alcun meccanismo che permetta loro di assorbire ossigeno dall’aria.
Si deve togliere lo smalto per far “respirare” l’unghia?
La risposta è semplice: no. Lasciare le unghie senza smalto per un periodo può essere utile per controllare il loro stato generale e accertarsi che siano in buona salute, ma non ha nulla a che fare con il “respiro”.
Una pausa potrebbe aiutare nel caso in cui l’unghia abbia subito microtraumi dovuti a una rimozione aggressiva o all’uso di prodotti di bassa qualità. È comunque sempre fondamentale che la rimozione dello smalto o del gel sia eseguita correttamente, per evitare di danneggiare la lamina ungueale.
Ci sono smalti tossici per le unghie?
Un’altra convinzione errata riguarda gli smalti tossici che non fanno respirare le unghie. Occorre specificare che in effetti in passato molti prodotti contenevano ingredienti come formaldeide, toluene e DBP (dibutilftalato), che potevano essere aggressivi non solo per le unghie ma anche per la pelle circostante.
Fortunatamente, oggi la maggior parte dei brand propone formule più sicure, prive di queste sostanze. Noi del Centro Nails scegliamo sempre smalti 3-free o 5-free che sono appunto privi di additivi tossici. Non che questi non facciano respirare le unghie, attenzione: abbiamo già detto che il “respiro” è un falso mito.
Ma a prescindere da questa “bugia”, le nostre onicotecniche sono rigorosissime nel selezionare formulazioni che non solo non danneggiano l’unghia, ma al contrario la nutrono e la rendono più forte appuntamento dopo appuntamento.
Cosa fa male alle unghie?
Il vero nemico delle unghie non è la necessità fantomatica di respirare né lo smalto in sé, ma piuttosto le cattive abitudini. La rimozione aggressiva del gel fatta in casa, l’uso di strumenti non adeguati o l’abitudine di staccare lo smalto semipermanente con le unghie possono causare danni significativi alla lamina ungueale.
Anche il contatto frequente con detergenti e sostanze chimiche senza guanti può indebolire e disidratare le unghie, rendendole più suscettibili a rotture e sfaldamento. Inoltre, anche una cattiva alimentazione e bere poco possono rendere le nostre unghie decisamente più fragili.
Quali trattamenti fanno bene all’unghia?
Se volete mantenere unghie sane e belle, noi del Centro Nails abbiamo in listino moltissimi trattamenti ad hoc: dalla manicure spa alla maschera mani, passando per il trattamento alla paraffina. Vogliamo precisarvi però che potete anche aiutarvi a casa usando oli specifici per unghie e cuticole, come l’olio di jojoba o l’olio di mandorle dolci, ottimi per idratare e nutrire in profondità.
Anche i trattamenti a base di cheratina possono essere utili per rinforzare la struttura dell’unghia. Messa da parte dunque la convinzione che le unghia debbano respirare, va tenuto in considerazione che ciò che conta davvero è prendersi cura di loro con i trattamenti giusti e adottare abitudini sane.
Chiaramente, se avete delle curiosità o dubbi o anche solo se desiderate ulteriori consigli, non esitate a chiamarci o a contattarci su whatsapp. Inoltre, vi consigliamo anche di seguirci anche sui social: siamo su Instagram, su Facebook e anche su TikTok. Vi aspettiamo e, come sempre, non vediamo l’ora di prenderci cura di voi!